Italo Calvino a Castiglione della Pescaia
Sono da sempre una lettrice appassionata. Tra una lettura e l’altra oggi sono “inciampata” in un pensiero di un grande scrittore contemporaneo che recita:
LA LETTURA E’ UN RAPPORTO CON NOI STESSI E NON SOLO CON IL LIBRO, COL NOSTRO MONDO INTERIORE ATTRAVERSO IL MONDO CHE IL LIBRO CI APRE…
Questo grande scrittore è Italo Calvino che per ironia della sorte il 21 settembre 1985 è stato seppellito nel piccolo cimitero di Castiglione della Pescaia a pochi km dal Campeggio Principina.
Un articolo di Repubblica dell’epoca riporta:
CALVINO SEPOLTO DI FRONTE AL MARE NELLA TERRA SILENZIOSA DI PALOMAR
Un piccolo cimitero sulla collina, col mare che si staglia all' orizzonte appena oltre il muro e le rose che crescono sui vialetti tra le lapidi. Italo Calvino è stato sepolto qui, in una fossa scavata da poco, senza solennità, né retorica, ma in silenzio e, si potrebbe aggiungere, fra tante presenze consolanti: i parenti, gli amici, i bambini delle scuole di Castiglion della Pescaia che hanno letto "Marcovaldo". Perché qui, in questo borgo marinaro di Maremma, è come se fosse morto un concittadino amato e rispettato.
"La terra di Palomar, col suo mare, le sue spiagge, le sue onde, i suoi boschi, i suoi silenzi, così meravigliosamente cantati dal Maestro rende l' ultimo, sincero, affettuoso, sentito, commosso e riverente omaggio ad Italo Calvino". E il sindaco Giancarlo Farnetani è lì di buon' ora, all' ingresso del cimiterino ad attendere che il corteo funebre arrivi da Siena. Cerimonia commovente soprattutto per la sua calorosa semplicità. Da lassù la vista spazia sul golfo fino a Punta Ala e c' è il profilo dell' Elba all' orizzonte. Un cimitero marino, insomma, a terrazza e a cortili, tra cielo e mare, come si possono vedere in certe tavole dei "chompagni" di Simone Martini, esposte nella pinacoteca di Siena. Sono in tanti che non hanno voluto mancare a questo addio. Ci sono Natalia Ginzburg, Gore Vidal, Luigi e Anna Malerba, Gianni Celati, Daniele Dal Giudice, Livio Garzanti, Giulio Einaudi, Roberto Galasso, Gina Lagorio, Talia Berio, Adalberto Minucci, Roberta Carlotto, per citare solo qualche nome. Alcuni di questi amici hanno casa qui intorno e fu seguendo la loro indicazione che Calvino dal ' 72 in poi ha preso a frequentare Castiglion della Pescaia, fino a prender casa a Roccamare, ad appena tre chilometri da qui, nella pineta delle Rocchette, a non più di tre o quattrocento metri dalla spiaggia. Forse ha ragione Luigi Malerba, quando dice: "Non so se Italo lo avrebbe scelto, ma forse i cimiteri di fronte al mare sono meno lugubri". Ora è il momento dei saluti. Sulla tomba vengono posati i fiori e in pochi attimi è un piccolo monumento di colori.
Approfittate della vostra vacanza in Maremma per rendere omaggio ad un vero MAESTRO del nostro Paese.