H2O IN MAREMMA
La provincia di Grosseto presenta diversi stabilimenti termali a cominciare dalle famosissime Terme di Saturnia. Una leggenda vuole che Giove, durante un litigio con Saturno, scagliasse un fulmine dal cielo, colpendo la terra e dando così origine alle terme di Saturnia già conosciute dai romani e dagli etruschi. Le acque sulfuree che sgorgano dal terreno ad una temperatura di 37 gradi centigradi formano cascate e si raccolgono in piscine naturali scavate dall’acqua nella roccia calcarea e disposte a gradoni in cui immergersi in totale relax. Le acque termali di Saturnia sono ideali per il trattamento di patologie dermatologiche, respiratorie e circolatorie. Le Cascate del Mulino sono aperte tutto l’anno e sono gratuite!
Nella cosiddetta “Zona del Tufo” a poca distanza da Pitigliano e Sovana troviamo invece le Terme di Sorano. Incastonate in un grande parco, tra ampi giardini verdi, le acque sono di tipo bicarbonato-magnesiocalciche e sgorgano ad una temperatura alla sorgente di 37.4°C (35-36° in piscina). La sua particolare composizione, rende quest’acqua unica in Italia per la cura di malattie dermatologiche, in particolar modo psoriasi e dermatiti. Le terme dispongono di una piscina di acqua termale con una superficie di circa mq.370, di disegno ovale e disposta su due livelli. Nella parte superiore l’acqua ha un’altezza di circa 140 cm, dispone di comode sedute dove potersi rilassare in assoluto relax godendo dei benefici dell’acqua termale. Nella parte inferiore, dove l’altezza dell’acqua varia da 90 a 60 cm, si trovano due cascate per massaggi. Molto suggestivo nel comprensorio delle terme di Sorano è il “Bagno dei Frati” una vasca naturale risalente al XV secolo. Veniva utilizzata dai frati che abitavano nei locali dell’attuale Pieve di S. Maria dell’Aquila. Di dimensioni ridotte questa vasca ha un’altezza di cm140, può ospitare circa quindici persone per volta ed è alimentata da due sorgenti termali che sgorgano direttamente dalla roccia, che garantiscono la temperatura dell’acqua di 34° circa in un contesto veramente unico. Per maggiori informazioni, visitate il sito web ufficiale www.termedisorano.it
E dopo un bagno rilassante perché non visitare anche il borgo di Sorano
Il borgo ha origini antiche, venne infatti costruito nel Medioevo dalla famiglia degli Aldobrandeschi, passò poi agli Orsini in seguito al matrimonio tra l’ultima erede degli Aldobrandeschi, Anastasia e il Conte Romano Orsini, nel 1293. Il controllo degli Orsini durò per quasi due secoli. Nel 1417 Sorano venne conquistato dai Senesi, rimase sotto il governo della Repubblica di Siena fino al 1556, anno della sua annessione al Granducato di Toscana, sotto il governo della famiglia dei Medici di Firenze.
Tutto a Sorano racconta il suo passato, dagli edifici storici ai vicoli del centro, dai palazzi ai monumenti…
· Chiesa di San Niccolò : nel cuore del centro storico di Sorano, questa chiesa risale al 1276 ed è il principale edificio sacro del borgo. Restaurata agli inizi del 1500, nel 1509 venne elevata al ruolo di collegiata. Originariamente la chiesa era in stile romanico, ed ancora oggi parte della struttura originale è visibile sulla parte posteriore dell’edificio, all’interno si trova un dipinto di Pietro Aldi del 1884 raffigurante San Giuseppe col Bambino.
· Palazzo Orsini : meglio noto come Palazzo Comitale, sorse nel 1200 come residenza dei Conti Orsini a Sorano, venne restaurato nel 1552 da Niccolò IV Orsini.
· Fortezza Orsini : commissionata dal Conte Niccolò IV Orsini all’architetto Anton Maria Lari, la Fortezza Orsini venne ultimata nel 1552 e fu la residenza ufficiale dei Conti Orsini a Pitigliano. La Fortezza Ospita oggi il Museo del Medioevo e del Rinascimento.
· Masso Leopoldino : sul lato opposto della Fortezza Orsini si erge il Masso Leopoldino, antica struttura difensiva sorto in epoca medievale e restaurato nel 1800 dai Lorena.
· Cinta Muraria : le mura di cinta circondano tutto l’abitato antico di Sorano, furono erette in epoca medievale ed oggi sono ancora presenti le due antiche porte di accessi, Porta di Sopra, ai piedi della Fortezza Orsini, e Porta di Sotto, conosciuta anche come Porta dei Merli, ai piedi del Masso Leopoldino.
Se poi vi avanzasse tempo approfittatene per visitare la CITTA’ DEL TUFO ovvero PITIGLIANO….ma non ve ne parlerò in questa sede
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Maremma….non solo Mare!